Un evento di rilievo internazionale, risultato di accurate analisi e ricerche da parte di studiosi meticolosi. Un incontro in cui Vincenzo Zocco, responsabile e coordinatore di ItNicolosi, parteciperà come relatore, in rappresentanza dell’Università di Catania. Un’occasione che rende l’ateneo del capoluogo etneo un fiore all’occhiello.
La 20° conferenza annuale dell’Associazione europea per lo studio delle religioni
Una realtà, il cui acronimo inglese è EASR, parte dell’IARH, organizzatrice dell’evento. Questa è l’Associazione internazionale per la storia delle religioni, il cui intento è portare avanti gli studi accademici relativi alla varie credenze nel mondo, partendo da un approccio storico, sociale e comparativo. L’IARH diffonde il suo campo di ricerca con le varie realtà e studiosi affiliati attraverso congressi, conferenze, pubblicazioni.
La conferenza per lo studio delle religioni, quest’anno si terrà in Lituania, a Vilnius, dal 4 all’8 settembre. Essa verterà sul rapporto tra tecnologia e religione, nella misura in cui quest’ultima risente della continua e crescente digitalizzazione. Focus su come la religione sia stata strumento di propaganda da parte dei regimi politici. La Società lituana per lo studio della religione e l’Università di Vilnius sono ben liete di accogliere gli studiosi e le studiose che esporranno la loro relazione. Un’occasione di arricchimento per la capitale baltica, che in quei giorni sarà crocevia di idee e portatrice del pluralismo religioso.
Il panel e il contributo presentato da Vincenzo Zocco
Dottorando presso il Dipartimento di Scienze della Formazione dell’ateneo di Catania, tratterà un argomento tanto curioso quanto interessante. Il contributo che presenterà Vincenzo dal titolo “Jewish religious practice, between conflict and stability”. Un focus sulle pratiche religiose diffuse in Italia tra il XIII e il XIX secolo, nel Cristianesimo e nell’Ebraismo. Considerazioni sui riti seguiti e sul rapporto tra fedeli e interpreti della dottrina religiosa.
Particolarmente Vincenzo Zocco si riferirà alla comunità di Ebrei sefarditi, arrivata a Napoli agli inizia del XVIII secolo. Una comunità entrata in ostilità con gli autoctoni e con altri ebrei stessi. Un’analisi che volge ad uno sguardo più ampio sul contesto socio-culturale dell’epoca e sul rapporto tra i vari gruppi religiosi. Vincenzo condividerà il panel dal titolo “Italian Historical Perspectives on Religious Practises and Identies between the 13th and the 19th Centuries” con Mariano Ciarletta, Karst J. Schull e Davide Politi. Studiosi che illustreranno una ricerca accurata rispetto alle pratiche religiose in Italia dal Medioevo all’epoca moderna.
Il percorso accademico del dottorando nicolosita
Vincenzo Zocco consegue la laurea triennale in Scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione; quella magistrale in Storia e cultura dei paesi mediterranei, entrambe presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Unict. Consegue un’altra laurea specialistica in Scienze Filosofiche presso il DISUM di Catania. Un percorso che ha posto le fondamenta rispetto al suo campo di ricerca, alla misura in cui può trasferire le sue conoscenze.
Dal 2021 Vincenzo segue il dottorato di ricerca in Processi formativi, modelli teorico trasformativi e metodi di ricerca applicati al territorio, presso il Disfor di Catania. La partecipazione alla conferenza internazionale di Vilnius gli consente sia di mettere in gioco le sue attitudini, si di espletare il suo bagaglio, frutto di molti anni di studio accurato. Un motivo di orgoglio per la comunità nicolosita e i migliori auguri da parte della redazione di Italiani.it per l’esposizione di una relazione ben riuscita e apprezzata!