Come è bene noto il settore della ristorazione è tra i più colpiti dalla pandemia Covid-19. Pandemia che rischia seriamente di far scomparire un settore commerciale che a Nicolosi è proprio tra le prime fonti di guadagno per tanti lavoratori. Molte aziende, dopo mesi di chiusura, sono al collasso. Le misure decise dal governo nazionale hanno penalizzato soprattutto alcune attività. Nascono così dei movimenti spontanei che fanno squadra e che oggi decidono di aprire al pubblico con il motto “Io resto aperto – con le dovute distanze”.
Io Resto aperto, i ristoranti nicolositi
Tra questi movimenti Ristoratori Siciliani Indipendenti composto da Roberto Tudisco, Luigi Posa, Giuseppe Rizzo, Gianluca Giordano, Piera Giuffrida, Sandra Di Bella, Mario Urzì, Jenny Chisari e Rosario Caruso. Un movimento che nasce in risposta al silenzio assordante delle vecchie associazioni di categoria e delle misure restrittive del Governo Nazionale e Regionale. I componenti del movimento Ristoratori Siciliani Indipendenti chiedono di poter rialzare la saracinesca e di poter tornare a lavorare rispettando tutte le normative ed i dpcm in vigore.
A Nicolosi diverse attività scelgono di aggregarsi a questa corrente di ristoratori delusi ed amareggiati dalle difficoltà legate al problema Covid. Un urlo di protesta che non è altro se non la voce di lavoratori messi in ginocchio. la Tegola, l’Antico orto dei limoni, Mario Street Food, la Baita di Rosemary, Punto ICS e il Macumba sono i locali che hanno scelto di riaprire. Ed è proprio con lei, Jenny Chisari, del locale Macumba, con cui ho scambiato qualche chiacchiera per cercare di capire di più su questa iniziativa. Responsabile per Nicolosi e paesi Etnei del gruppo “Ristoratori Siciliani Indipendenti” Jenny è una di quelle voci che, nel rispetto dei protocolli, vuole tornare a lavorare.
Le parole di Jenny Chisari responsabile ristoratori Nicolosi
“Aderisco al movimento già a fine Marzo del 2020. A capo di questo movimento spontaneo Roberto Tudisco mi ha sempre mostrato con grande entusiasmo che insieme siamo più forti. Da un anno a questa parte cerchiamo di confrontarci con i mezzi disponibili, quindi quando non possiamo vederci vediamo di organizzare sulle piattaforme online degli incontri formativi. Abbiamo preso parte e organizzato varie manifestazioni, l’ultima svoltasi a Catania. In una di queste, il sindaco metropolita Salvo Pogliese ha portato il suo saluto. Il sindaco si è mostrato vicino ai ristoratori e ai grandi e gravi problemi derivanti da questa situazione.”
Jenny ha scelto di ironizzare utilizzando dei fantocci completamente realizzati da lei con le fattezze della nostra classe politica. Il movimento nasce proprio per la mancanza di sostegno della classe politica. Mi dispiace inoltre constatare che una grande fetta dei commercianti-ristoratori del mio paese non è parte attiva in una battaglia che penso non sia solo mia. Ringrazio quindi quelli che hanno invece deciso di contribuire ed essere presenti, perché solo insieme possiamo superare questo difficile momento. Il mio motto? Armiamoci e Partiamo… non Armiamoci e Partite.
In 18 anni di attività il Macumba è stato sempre sinonimo di casa. Abbiamo superato davvero tante difficoltà, ma stavolta ci sembra davvero di non riuscire a ritrovare la luce. Tanti non ce l’hanno fatta, altri non ce la faranno… io non voglio mollare.
Auguriamo a Jenny, a tutto il movimento e alla nostra cara Nicolosi di tornare a rifiorire. Che le nostre realtà locali possano tornare a lavorare ed accogliere i tanti turisti che da tempo ormai sono quasi scomparsi.
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