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Serafica, “il ritorno della segale irmana a Nicolosi”

Segale - Piantagione

A Nicolosi la famiglia Serafica torna a coltivare la segale irmana. Avevamo già parlato in un nostro articolo delle segale, nello specifico del Pane Immanu. Oggi raccontiamo una storia fatta di sacrifici e tanto amore. Una storia che vede come protagonisti la famiglia Serafica, nicolositi doc e storici produttori di olio e di vino. Perché quando tutto parte dalla famiglia si possono realizzare i progetti più ambiziosi.

Agricoltura 2.0

Una vera a propria sfida per la famiglia Serafica quella di tornare a coltivare la segale a Nicolosi. La famiglia è conosciuta a Nicolosi proprio perchè storica produttrice di olio e di vino. Per loro adesso una nuova avventura con il traghettamento dell’azienda nei mercati del nuovo millennio. Andrea Serafica vuole “Rievocare una tradizione” per poi lasciare il comando e le redini dell’attività al figlio Nino. Perito agrario, Nino si occupa attualmente delle coltivazioni. All’interno del progetto anche la nipote Ausilia, pr dell’azienda con una formazione da psicologa per l’infanzia.

Serafica - Olio E Vino
Serafica – terra di olio e di vino – pagina ufficiale Serafica

Un obiettivo importante quello della famiglia Serafica che vorrebbe inoltre attraverso il il web avvicinare le persone alla tangibilità della terra. Utilizzare lo schermo per arrivare ad un contatto diretto con un bene così prezioso. Oggi questo tipo di agricoltura 2.0 potrebbe essere una vera chiave di svolta per molti giovani. Una filosofia importante che vuole mescolare antico e innovazione equilibrando i due aspetti attraverso l’adeguamento all’attuale società. Punto particolarmente interessante del progetto Serafica è sicuramente l’avvicinamento ai bambini attraverso la didattica con le scuole e i ragazzi diversamente abili.

Serafica, il sogno di un agricoltore custode

Importante fatto da sottolineare è che la famiglia Serafica ha scelto di prendere in gestione e coltivare un terreno abbandonato. Dopo un’attenta opera di pulizia dalla spazzatura e di bonifica complessiva, hanno iniziato la coltivazione solo nell’ottobre 2020. Per Andrea e per tutta la famiglia punto fondamentale del progetto sarebbe quello di raggiungere il riconoscimento di “agricoltore custode“. In modo da provvedere alla messa in sicurezza della singola risorsa genetica proteggendola e salvaguardandola da qualsiasi forma di contaminazione, alterazione o distruzione.

Serafica- Segale
Coltivazione della segale -Photo di Daniel Hansen su Unsplash

È  bene ricordare che la segale è ricchissima di proprietà nutritive, di vitamine del gruppo B e di fibre. Inoltre, è un carboidrato a basso indice glicemico, a basso apporto calorico e ad alto valore energetico. Pertanto, il suo consumo è consigliato a diabetici e a chi ha problemi cardiovascolari, di ipertensione e stitichezza. Un grande in bocca a lupo ad un progetto importante tutto nicolosita in grado di risaltare un bene importante ed essenziale come la segale.

Serafica, “il ritorno della segale irmana a Nicolosi” ultima modifica: 2021-06-28T08:15:00+02:00 da Vincenzo Zocco

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